Il capoluogo della Campania è stato, infatti, baciato dalla natura sorgendo in un magnifico anfiteatro naturale che si apre sul Golfo di Napoli, tra i Campi Flegrei e il Vesuvio, il vulcano che ha congelato nel tempo Ercolano e Pompei e che tuttora è attivo. La città si è sviluppata su un'area di oltre 117 chilometri quadrati con ad est l'incantevole Penisola Sorrentina, che vanta località celebri come Amalfi, Positano e Sorrento, e ad ovest il Golfo di Pozzuoli. 

"Vedi Napoli e poi muori" è il celebre aforisma di Goethe, il quale esprime l'emozione che coglie i turisti all'arrivo nel capoluogo campano e la nostalgia provata mentre salutano la città di Edoardo de Filippo e di Totò. Una città dal clima mite in ogni stagione, la temperatura media annua è attorno ai 17 gradi, con un Golfo celeberrimo ed isole dal fascino unico, come Ischia, Capri e Procida.

Napoli è l'antica capitale del Regno Angoino e di quello Aragonese che ha brillato nei secoli per i monumenti e le opere d'arte, con l'intero centro storico considerato un Patrimonio Mondiale dell'Umanità e nella quale la natura mostra la sua potenza con il vulcano Vesuvio mai dormiente.  

Napoli è la città della pizza e della pasta, delle grandi piazze sulle quali si affacciano palazzi reali che convivono accanto ai caratteristici vicoli dei quartieri popolari, la città della Miseria e Nobiltà raccontata da Eduardo Scarpetta, padre di Eduardo de Filippo. 

Una grande metropoli che è anche il capoluogo della provincia più densamente popolata del nostro paese, con oltre 3 milioni di abitanti residenti su 1.171 chilometri quadrati, che si affaccia sul Mar Tirreno a sud e ad ovest, confinando a nord con le province di Caserta e Benevento e ad est con quelle di Avellino e Salerno. 

La provincia di Napoli racchiude 92 Comuni, tra i quali ricordiamo Torre del Greco, Pozzuoli, Portici, Ercolano, Pompei, Torre Annunziata, Ischia, Sorrento, Capri e Bacoli. Alcuni celebri per il mare e gli scenari naturali, altri città d'arte universalmente note, proprio come Napoli.